Architettura Cristiana - Dalle origini ebraiche al primo periodo bizantino
L’obiettivo generale del corso è quello di aiutare la prassi relativa odierna tramite la conoscenza basica delle origini della Tradizione edificatoria Cristiana, dei suoi primi sviluppi storici, con le sue varie influenze e contaminazioni, le sue innovazioni, i suoi adattamenti geografici, sociali, rituali e le relative scelte e concrete realizzazioni.
Codice del corso: START02
Professore: Prof. Arch Baciarlini AndreaPresentazione del corso: Pensiero Musicale e Cristianesimo
Introduzione
L’epoca attuale che vive la Chiesa Cattolica è caratterizzata da diffusa scarsa conoscenza della storia e delle radici storiche dell’edificazione cultuale cristiana che causa il mancato uso di corrette tipologie edificatorie contemporanee, adattate ai diversi riti ed alle varie situazioni storico-geografiche, generando una certa spersonalizzazione dell’edificio cultuale cattolico odierno e l’adozione quasi generalizzata di un “international style” valido dappertutto, per ogni esigenza e qualsiasi rito ed in certi casi qualsiasi religione, con forme spesso completamente slegate dai contesti, dai riti, dalle culture e tradizioni locali, che mal si adattano alle concrete situazioni delle comunità cristiane delle diverse aree geografiche, con riferimenti a simboli importati ed estranei alla tradizione.
A ciò si aggiunge anche una grave e diffusa mancanza di equilibrio nel rispetto dei rispettivi ruoli, venendo spesso a mancare il continuo e serio confronto tra committenza (intendendo con essa non solo la proprietà ma anche i responsabili teologico-liturgici) e progettista, primo ed ultimo responsabile dell’opera architettonica, vero protagonista di essa; l’unico capace, se abile e preparato seriamente a fare ciò, di dare forma, tramite la sintesi artistica delle richieste e delle necessità, alle legittime aspirazioni delle specifiche comunità cristiane nelle varie parti del mondo, alle loro tradizioni ed usi liturgici, non solo nella “veste eterna” dell’edifico , ma anche in tutte le sue parti ed i suoi “elementi ed arredi liturgici” , all’interno ed all’esterno. Per questo motivo è fondamentale ed imprescindibile la sua seria, profonda e continua preparazione in merito, che non può avvenire tramite una fugace “infarinatura temporanea” sulle molteplici e complesse problematiche connesse alla progettazione di un edifico cultuale cristiano cattolico, ma deve realizzarsi nei decenni tramite esperienze e ricerche personali che metterà a disposizione nel suo incarico.
Obiettivi del corso
Il corso si propone di raggiungere i seguenti obiettivi:
- Conoscenza storica delle origini: Fornire una conoscenza di base della storia dell’edificazione cultuale cristiana nei suoi primi secoli, evidenziandone le influenze e le peculiarità.
- Acquisizione di strumenti critici: Offrire agli studenti gli strumenti critici necessari per valutare e progettare edifici cultuali che rispondano alle esigenze delle comunità cristiane contemporanee.
- Radicamento nella Tradizione: Evitare l’errore di una sterile riproposizione di forme architettoniche antiche, ma al contempo garantire un legame profondo con la Tradizione e la liturgia.
- Superare l’approccio anonimo: Contrastare l’adozione di un linguaggio architettonico globalizzato e non inculturato, che genera chiese prive di identità culturale e spirituale.
- Equilibrio tra committenza e progettista: Promuovere una collaborazione equilibrata tra la committenza (responsabili teologico-liturgici) e il progettista, garantendo un’opera architettonica che sia fedele alla Tradizione ma innovativa.
Risultati dell’apprendimento
Alla conclusione del corso, gli studenti saranno in grado di:
- Comprendere le radici storiche dell’architettura cristiana e il loro sviluppo nei diversi contesti geografici e culturali.
- Valutare criticamente i progetti architettonici per edifici cultuali, tenendo conto delle esigenze liturgiche, delle tradizioni locali e delle realtà specifiche delle comunità cristiane.
- Elaborare linee guida per nuove progettazioni: Applicare le conoscenze acquisite per proporre soluzioni architettoniche innovative ma radicate nella Tradizione cristiana.
- Riconoscere e correggere gli errori: Identificare le problematiche legate all’approccio globalizzato e privo di inculturazione nell’architettura religiosa contemporanea.
Struttura del corso
Il corso è organizzato in modo da fornire una panoramica completa e dettagliata delle origini e degli sviluppi dell’architettura religiosa cristiana nei primi secoli, con un focus specifico sulle varie aree geografiche e culturali. Ogni capitolo affronta un aspetto specifico della storia e della Tradizione edificatoria cristiana.
Introduzione
Un’introduzione generale sul contesto storico e culturale dell’architettura paleocristiana, con una riflessione sull’importanza della Tradizione nella progettazione degli edifici sacri.
Capitolo I: L’esperienza del popolo ebraico
- Le radici dell’architettura religiosa cristiana nel culto ebraico.
- Influenze del Tempio di Gerusalemme e delle sinagoghe sull’edificazione cristiana.
Capitolo II: Le Domus Ecclesiae
- La trasformazione delle case private in luoghi di culto cristiano.
- L’adattamento degli spazi domestici alle esigenze liturgiche.
Capitolo III: Le Chiese Paleocristiane in Siria
- Caratteristiche architettoniche delle chiese siriane.
- Influenze culturali e rituali locali.
Capitolo IV: Le Chiese Paleocristiane in Palestina
- L’importanza della Terra Santa come luogo di pellegrinaggio.
- L’architettura legata ai siti biblici.
Capitolo V: Le Chiese Paleocristiane in Armenia
- Le specificità culturali e liturgiche dell’architettura armena.
- Il legame tra identità nazionale e culto cristiano.
Capitolo VI: Le Chiese Paleocristiane in Nord Africa
- Lo sviluppo dell’architettura religiosa nelle comunità cristiane nordafricane.
- L’impatto delle tradizioni locali e delle persecuzioni.
Capitolo VII: Le Chiese Paleocristiane nell’Impero e nel Mediterraneo
- La diffusione del cristianesimo nell’Impero Romano.
- L’adattamento delle basiliche romane al culto cristiano.
Capitolo VIII: Le Chiese Paleocristiane a Roma
- La capitale dell’Impero come centro di innovazione architettonica cristiana.
- Le basiliche paleocristiane e il loro simbolismo.
Capitolo IX: Le Chiese Bizantine a Costantinopoli
- L’architettura bizantina come sintesi tra tradizione romana e innovazione cristiana.
- La centralità della liturgia bizantina nell’organizzazione degli spazi sacri.
Conclusione
Una riflessione generale sull’importanza della Tradizione e della storia nell’architettura religiosa contemporanea, con suggerimenti per una progettazione che tenga conto delle esigenze odierne senza perdere il legame con il passato.
Metodologia del corso
Il corso combina lezioni teoriche con analisi di casi studio ed esempi pratici. Gli studenti saranno invitati a riflettere criticamente sui temi trattati, utilizzando una varietà di fonti, tra cui testi storici, documenti liturgici e immagini delle principali chiese paleocristiane.
Conclusione
Il corso “Origini dell’edificazione cultuale cristiana” rappresenta un’opportunità unica per acquisire una conoscenza approfondita delle radici storiche e culturali dell’architettura religiosa cristiana. Fornendo strumenti critici e pratici, il corso prepara gli studenti a contribuire in modo significativo alla progettazione e alla valutazione degli edifici sacri contemporanei, rispondendo alle esigenze delle comunità cristiane di oggi con creatività, rispetto per la Tradizione e sensibilità verso le realtà locali.