Testimonianze
Susana GarcíaValenzia (Spagna) |
Io vorrei esprimere il mio pensiero personale facendo mie alcune parole che ho letto nell'ultima Esortazione Apostolica di Papa Francesco La proclamazione del Vangelo, al cap. 3: "Quando qualcuno è credente non sbaglia, anche se lui o lei non possono trovare le parole giuste per spiegare la loro fede." Dopo aver finito di preparare questa materia, sia le lezioni che la lettura del libro, e dopo circa trent'anni di Cammino Neocatecumenale e molta poca esperienza in studi religiosi, io penso che la Teologia Fondamentale, come indica il nome stesso, offra queste parole di cui ogni credente ha bisogno qualche volta di proclamare ed annunciare. É come scoprire che ci sono parole appropriate per esprimere il Mistero della Rivelazione, per quanto restino alcune aree di questo Mistero che appartengono alla propria esperienza personale di ognuno come è stato sempre attraverso i secoli. |
Geert De CubberEvergem (Belgio) |
Dopo la formazione per il diaconato io volevo proseguirla in modo più sistematico, secondo il mio ritmo, a distanza. Fin dall'inizio sono stato attirato dal metodo di Domuni. L'unica cosa che mi frenava un po' era lingua. Ma la direttrice degli studi mi ha assicurato che non si tratta di una educazione linguistica. Questo mi ha stimolato ad osare nel formulare i miei pensieri. |
Suor Marie ElisabettaSud della Francia |
I corsi, il lavoro, tutto è estremamente arricchente. Se è presente un vero impegno, c'è soprattutto molta gioia in questo studio; la gioia di comprendere la fede, di poter mettere della parole giuste sulle realtà che ci fanno vivere, d'avere gli strumenti per meglio penetrare la Parola di Dio. Io sono veramente molto contenta di tutto quello che Domuni offre, dell'accompagnamento dei professori, che fanno a gara per aiutarci. I miei superiori, per quello che io posso giudicare, sono anche soddisfatti di questa scelta, e la mia formazione rischia di essere, credo, una primizia, ma non una fine... Grazie di tutto cuore di questa bella iniziativa di Domuni. É infinitamente preziosa per me, per noi, per la Chiesa. |