Volti di Domuni: Intervista a Benjamin Kabongo Ngeleka (PhD)

16 settembre 2024

Preparare la tua tesi con Domuni Universitas: Una conversazione con uno studente di dottorato

Presso Domuni Universitas, offriamo un approccio unico e flessibile all'istruzione superiore, permettendo ai nostri studenti di conciliare i loro impegni professionali e personali con l'eccellenza accademica. Il nostro programma di ricerca, attraverso la PhD School, si inserisce in questa visione: una supervisione rigorosa, l'accesso a una rete internazionale di supervisori di ricerca e una flessibilità senza pari, che consente ai nostri studenti ricercatori di progredire al proprio ritmo mantenendo gli standard accademici più elevati.

Benjamin Kabongo Ngeleka, al terzo anno di dottorato con noi, è uno di quei ricercatori che stanno forgiando il proprio cammino con determinazione e curiosità. In questa intervista, condivide la sua esperienza di realizzazione di una tesi presso Domuni. Parla di una supervisione attenta, di una libertà preziosa, ma anche delle sfide che affronta in questo percorso impegnativo. Benjamin ci offre le sue riflessioni, tra disciplina e autonomia, e ci ricorda che la ricerca della conoscenza, anche online, rimane un'avventura profondamente umana.

Presso Domuni, crediamo che la ricerca scientifica non abbia confini né muri da superare. Lontani dalle aule affollate, offriamo ai nostri studenti uno spazio in cui possono costruire le proprie idee, guidati da ricercatori di tutto il mondo, con la flessibilità necessaria per bilanciare vita personale e accademica. Attraverso le parole di Benjamin, speriamo che altri studenti si riconoscano e trovino l'ispirazione per intraprendere anche loro questa grande avventura di ricerca.

Perché hai scelto di preparare la tua tesi attraverso un'università online invece di una università tradizionale?

Benjamin Kabongo Ngeleka: Domuni mi consente di conciliare il mio impegno pastorale con il desiderio di proseguire una formazione continua e accademica.

Mi offre la flessibilità di cui ho bisogno per continuare le mie attività professionali mentre studio.

Quali erano i criteri più importanti per te nella scelta di questa opzione (flessibilità, supervisione, reputazione dell'università, ecc.)?

B.K.N.: Il criterio più importante per me era la flessibilità, che mi permette di organizzare i miei studi in base al mio programma. Col tempo, ho anche apprezzato la supervisione offerta dal mio relatore di tesi di master e di dottorato, nonché dalla PhD School.

Puoi descrivere come organizzi il tuo lavoro quotidiano per portare avanti la tua tesi a distanza?

B.K.N.: Gli studi online richiedono una disciplina personale rigorosa, quasi ascetica. Ogni giorno, mi costringo a dedicare almeno due ore allo studio, che si tratti di leggere materiali del corso o libri. Durante la settimana, cerco di dedicare una giornata intera alla ricerca intensiva in biblioteche.

Quali strumenti o piattaforme digitali utilizzi principalmente per le tue ricerche e comunicazioni accademiche?

B.K.N.: Utilizzo principalmente piattaforme digitali come Cairn (www.cairn.info) e Hall Archives-Ouvertes per la mia ricerca accademica.

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi che hai riscontrato preparando la tua tesi online?

B.K.N.: Tra i vantaggi, evidenzio il risparmio di tempo e un ritmo di lavoro personalizzato. Il formato online mi obbliga anche a curare la leggibilità del testo. Tuttavia, uno degli svantaggi è la mancanza di scambi orali e discussioni con il relatore di tesi o altri colleghi.

Come valuti la supervisione e il supporto ricevuti dal tuo relatore di tesi e dagli altri membri del corpo accademico?

B.K.N.: La tesi online consente all'università di mobilitare competenze attraverso una rete internazionale.

Nel mio caso, oltre alle competenze del mio relatore di tesi, apprezzo particolarmente la sua disponibilità, le sue interazioni e i suoi commenti costruttivi, che sono stati molto utili per il completamento della mia tesi.

Hai notato differenze significative nel supporto pedagogico o amministrativo rispetto a un'università tradizionale?

B.K.N.: Non ho notato differenze significative nel supporto pedagogico o amministrativo. Il servizio amministrativo risponde rapidamente e il programma della PhD School è ben pianificato e comunicato in anticipo, il che consente una buona organizzazione per gli studenti ricercatori.

Quali sfide particolari hai incontrato preparando la tua tesi online e come le hai superate?

B.K.N.: La mancanza di interazione con altri studenti ricercatori e la scarsa informazione sui convegni organizzati da Domuni sono state delle sfide. Ho superato queste difficoltà acquistando libri essenziali e visitando biblioteche universitarie vicine. Ho anche valorizzato i miei contributi nel contesto del mio lavoro pastorale per ottenere crediti ECTS.

Come gestisci l'eventuale isolamento o la mancanza di interazione diretta con altri ricercatori?

B.K.N.: Per contrastare l'isolamento, ho avviato discussioni con il mio entourage. Alcune delle mie comunicazioni pubbliche mi hanno anche permesso di testare ipotesi relative alla mia ricerca.

Pensi che questa esperienza ti abbia preparato efficacemente per la tua futura carriera accademica o professionale? Perché?

B.K.N.: Assolutamente. Questa esperienza mi ha dotato delle competenze necessarie per la ricerca scientifica. Che sia online o in presenza, un dottorato forma per diventare un ricercatore autonomo, capace di elaborare un pensiero strutturato grazie a metodi e strumenti scientifici.

Consiglieresti questo percorso ad altri studenti? Perché o perché no?

B.K.N.: Sì, consiglierei questo percorso per la flessibilità che offre e la possibilità di personalizzare il proprio ritmo di lavoro in base ad altri impegni. Inoltre, la formazione accademica apre a una varietà di opportunità.

Attraverso il racconto di Benjamin Kabongo Ngeleka, si rivela lo spirito di Domuni Universitas. Un luogo senza muri, dove reinventiamo il modo di apprendere e insegnare, dove ogni tesi è una sfida affrontata nella solitudine studiosa e nel dialogo a distanza. Qui, la ricerca del sapere si svolge con rigore, ma anche con quella rara libertà che consente a ciascuno di essere allo stesso tempo studente e maestro del proprio cammino. E forse, in fondo, questa è la vera forza di Domuni: offrire ai nostri studenti di dottorato i mezzi per andare oltre, ovunque si trovino, guidati dalla loro passione e determinazione.