
Lettera della Rettrice - Marzo 2025
A volte la luce tarda ad apparire. Le giornate si allungano in un grigio uniforme e le notti sembrano più dense del solito. A volte si studia, si insegna, si ricerca con l’intuizione che qualcosa sia lì, ma resti velato. Aprile è tempo di passaggio: tra le stagioni, tra l’ombra e la luce, tra ciò che svanisce e ciò che nasce. Nulla è ancora visibile, eppure tutto è in germoglio. La linfa riprende a scorrere. E gli spiriti, stanchi o inquieti, ritrovano il loro slancio.